Computer da bicicletta vs. smartphone vs. smartwatch

Computer da bicicletta o Ciclocomputer vs. smartphone vs. smartwatch? Qual è il dispositivo intelligente migliore per  le vostre uscite in Mountain Bike?

Meglio un orologio smart  o un ciclocomputer? Ho davvero bisogno di un ciclocomputer quando gli smartwatch e anche gli smartphone hanno così tante funzionalità? ecco una domanda che vi sarete spesso posti durante le vostre uscite in mountain bike.

Un tempo i biker registravano le loro prestazioni con dispositivi dedicati che, per gli standard odierni, erano incredibilmente rudimentali e misuravano solo in pratica la distanza e la velocità.

Oggi, invece, è possibile registrare ogni metrica possibile delle nostre uscite, per ottenere un’incredibile quantità di informazioni su come si è svolta la gita.

Sono ormai un lontano ricordo anche i giorni in cui si portava con sé una mappa durante un’escurisione: la navigazione è facile con i computer da bicicletta GPS e le più recenti applicazioni per la creazione di percorsi come Komoot o Trailforks solo per citarne alcune.

Ma con gli smartphone e gli smartwatch che diventano sempre più intelligenti, molti scelgono di utilizzare questi dispositivi piuttosto che un computer da bici dedicato.

L’uso di smartphone e smartwatch può presentare dei vantaggi, ma questi dispositivi possono davvero superare un computer da bici dedicato?

Ciclocomputer vs. smartphone vs. smartwatch: otto cose da considerare

Cercheremo di spiegarvi cosa tenere in considerazione quando si cerca un nuovo dispositivo intelligente per la mountain bike e valuteremo i pro e i contro di ciascuna opzione.

La dimensione

Gli smartphone hanno schermi più grandi della maggior parte dei ciclocomputer, quindi se lo spazio sul manubrio è limitato, un ciclocomputer potrebbe essere una mossa saggia. Il rovescio della medaglia è che lo schermo più piccolo di un computer da bicicletta potrebbe non essere adatto alla lettura di mappe dettagliate.

Detto questo, alcuni computer da bici, come il Garmin Edge 1030 Plus, rivaleggiano con gli smartphone per dimensioni dello schermo.

Gli smartwatch sono molto apprezzati dagli appassionati di mountain bike, che spesso percorrono brevi tratti in bicicletta e non possono montare un computer da bici, ma hanno anche schermi più piccoli, il che può rendere più difficile la navigazione.

Durata della batteria

Volete registrare i vostri spostamenti di ore in sella o fate gite molto brevi ? Il tipo di attività è probabilmente il fattore determinante per la durata della batteria.

L’uso della localizzazione GPS su uno smartphone influisce in modo significativo sulla durata della batteria.

Di conseguenza, è sconsigliato utilizzate uno smartphone per registrere lunghe uscite a meno che non si porti con sé un battery pack di scorta per ricaricarlo ma è tutto peso aggiuntivo.

I computer da bicicletta e gli smartwatch sono invece progettati per essere utilizzati per lunghi periodi e tendono ad avere una durata della batteria superiore a quella degli smartphone, con alcuni che superano le 20 ore. Questo li rende una scelta ideale se si intende uscire per più di un paio d’ore.

È anche una buona idea preservare la durata della batteria del telefono in caso di emergenza se si è in viaggio o su un sentiero, quindi l’uso di un dispositivo secondario potrebbe essere un’opzione migliore.

Resistenza

Se si trascorre molto tempo in sella, prima o poi ci si ritrova a pedalare sotto la pioggia e magari anche sotto la neve. I ciclocomputer e gli smartwatch dedicati alla Mountain Bike sono progettati per resistere alle intemperie e alle condizioni più difficili.

Se avete intenzione di usare uno smartphone, potete ovviamente metterlo in tasca, ma non sarà di grande aiuto per la navigazione. Naturalmente, è possibile montare lo smartphone sul manubrio con un apposito supporto per telefoni da bicicletta.

Anche la resistenza agli urti è da tenere presente e i computer da bicicletta sono costruiti per resistere a eventuali urti. Anche gli smartwatch sono costruiti per resistere e hanno il vantaggio di essere attaccati al corpo: non c’è niente di meglio che rovistare tra le erbacce e le ortiche per trovare il vostro smartphone dopo una caduta.

Funzionalità di navigatore

Uno smartphone vi permetterà di navigare durante un’escursione  utilizzando le applicazioni scaricabili dedicate al ciclismo  come  Trailforks, Strava o Komoot.

Molti dei migliori ciclocomputer sono precaricati con mappe approfondite, simili a mappe topografiche, con strade, sentieri, waypoint e servizi dettagliati.

Spesso è necessario pianificare i percorsi tramite un’app e inviarli al computer per biciclette, ma i più recenti consentono di inserire un punto e di raggiungere automaticamente la destinazione.

Vale la pena notare che molti computer vengono forniti solo con determinate aree cartografiche precaricate, quindi se si viaggia in nuove regioni potrebbe essere necessario acquistare mappe aggiuntive.

Come i ciclocomputer, anche gli smartwatch GPS funzionano con le applicazioni per la creazione di percorsi, ma spesso dispongono solo di mappe ridotte, non ideali quindi.

Precisione e accuratezza

Passiamo ora alla qualità del dato.

Quasi tutti i computer da bicicletta, gli smartphone e gli smartwatch utilizzano una combinazione di GPS e hardware del dispositivo per stabilire velocità, distanza e altitudine. Ma le differenze nell’hardware e nella qualità dei dati satellitari possono portare a discrepanze.

Per ovviare a questo problema, molti dispositivi sono dotati di un altimetro barometrico integrato che stabilisce l’altitudine tramite la pressione atmosferica e di accelerometri che misurano la velocità nel dispositivo stesso anziché affidarsi ai satelliti.

Alcuni consentono anche di collegarsi a un sensore di velocità montato sulla ruota.

Questi sistemi funzionano bene e aggirano il problema della perdita di segnale del GPS, ma le condizioni atmosferiche possono influenzare i barometri, fornendo una lettura imprecisa.

In generale, la precisione è buona per tutti i dispositivi, molti dei quali sono in grado di individuare la posizione a pochi metri e di rilevare rapidamente il segnale GPS. Tuttavia, ci possono essere dei valori anomali e alcuni funzionano meglio di altri in ambienti densi, come i boschi.

Alcuni smartwatch di prezzo inferiore non dispongono di un chip GPS dedicato e si appoggiano allo smartphone per le indicazioni stradali. Questo può scaricare la batteria del telefono, quindi è consigliabile acquistare un orologio che supporti il GPS in modo autonomo.

Il supporto di App esterne

Non c’è bisogno di dirlo, ma gli smartphone possono ospitare molte delle migliori app per il ciclismo, anche se potreste rimanere sorpresi da ciò che possono fare i computer da bici e gli smartwatch per quanto riguarda il supporto delle app.

Molti computer e orologi possono ospitare app come Strava, consentendo di accedere ai percorsi e di caricare direttamente le tracce.

Alcuni dei migliori orologi da ciclismo possono ospitare anche app come Spotify e altri supportano i pagamenti contactless. Questo li rende funzionali e attraenti al di là dell’uso in bici e allineati con altre tecnologie.

La compatibilità

Abbinando il computer da bici o il dispositivo smartwatch a un misuratore di potenza o a un sensore di frequenza cardiaca si possono ottenere informazioni importanti sulla propria corsa, come la potenza di soglia funzionale (FTP), il VO2 max, il rapporto potenza/peso e le zone di allenamento.

Molti dispositivi si collegano anche a uno smart trainer, consentendo di utilizzarli per monitorare e controllare l’allenamento indoor.

Nella maggior parte dei casi, i dispositivi ausiliari si collegano al telefono, al computer da bici o allo smartwatch tramite Bluetooth.

Sebbene il collegamento dei dispositivi sia diventato più semplice nel corso degli anni, è bene notare che alcuni misuratori di potenza utilizzano solo ANT+ e quindi non si collegano ad alcuni smartphone o smartwatch.

Molti ciclocomputer e smartwatch, tuttavia, si collegano a uno smartphone tramite Bluetooth. Marchi come Wahoo e Garmin consentono di aggiornare e controllare i loro dispositivi tramite le app sul telefono e inviano notifiche push al ciclocomputer o all’orologio per i messaggi e le chiamate in arrivo.

Il costo ed il prezzo

Un ciclocomputer può costare anche solo 50 euro per i dispositivi che registrano semplicemente distanza e velocità, ma i prezzi possono superare i 400 Euro per i computer GPS ricchi di funzioni che fanno di tutto, dalla registrazione della corsa al suggerimento dei tempi di recupero.

Gli smartwatch hanno una gamma di prezzi simile, con alcuni modelli da meno di 100 euro che registrano la frequenza cardiaca e si collegano al telefono per il segnale GPS, mentre i modelli da oltre 500 euro avranno probabilmente tutte le funzioni di un ciclocomputer di alto livello e forse anche di più.

Gli smartphone sono spesso uno degli oggetti più costosi che possediamo e se possono funzionatr come uno smartwatch o un ciclocomputer, investire in un dispositivo secondario può sembrare un lusso non necessario.

D’altra parte, investire in un dispositivo dedicato alla mountain bike e tenere il vostro smartphone al riparo è una scelta molto saggia.

Vantaggi e svantaggi di un ciclocomputer

Vediamo i pro e contro di questa soluzione

I pro

Resistenti alle intemperie, agli urti e progettati per essere montati sul manubrio, i computer da bicicletta si distinguono da altri dispositivi intelligenti.

Anche la registrazione dei dati GPS è essenziale per alcuni biker e i computer per bici hanno una batteria di lunga durata per farlo. I moderni schermi touchscreen di grandi dimensioni rendono la navigazione un gioco da ragazzi.

I computer per bicicletta si collegano praticamente a qualsiasi altro dispositivo intelligente per il ciclismo, quindi se volete portare il vostro allenamento a un livello superiore con un misuratore di potenza o un sensore di cadenza, è improbabile che dobbiate preoccuparvi di problemi di compatibilità.

Le controindicazioni

Non ci sono svantaggi evidenti per i computer da bicicletta ma ci sono un paio di cose che potrebbero dissuadere.

Se siete alle prime armi, se avete un budget limitato o se non avete intenzione di fare giri molto lunghi, il costo di un computer da bicicletta potrebbe essere scoraggiante quando il vostro smartphone può fare molte delle stesse cose.

Inoltre, un ciclocomputer è progettato esclusivamente per la bici, quindi se correte o praticate altri sport, potreste pensare che uno smartwatch sia un modo migliore di spendere i vostri soldi.

Vantaggi e svantaggi di uno smartwatch per mountain bike

Passiamo ora agli smartwatch.

Ciclocomputer vs. smartphone vs. smartwatch
Ciclocomputer vs. smartphone vs. smartwatch

I pro

Uno smartwatch svolge molte delle stesse funzioni di un computer da bicicletta, ma con il vantaggio di avere funzioni specifiche per attività multisport, come la corsa e il nuoto.

Essendo indossati sul corpo, sono molto apprezzati da chi pratica cross-training, triathlon e persino ciclocross, dove i corridori spesso passano da una bici all’altra a metà gara.

Gli smartwatch sono spesso dotati di sensori di frequenza cardiaca integrati e possono fornire informazioni su tutto, dalla qualità del sonno al recupero.

Il fatto che alcuni di essi possano memorizzare musica ed effettuare pagamenti senza contatto li rende utili anche al di fuori dell’attività fisica.

Le controindicazioni

Se da un lato gli smartwatch possono fornire informazioni su altri sport e sulla salute in generale, dall’altro questa varietà di funzioni può essere un ostacolo per un bike puro.

Molti smartwatch non forniscono informazioni sulla corsa come un computer dedicato al ciclismo, semplicemente perché cercano di fare molte altre cose.

Inoltre, sebbene gli smartwatch siano spesso dotati di sensori di frequenza cardiaca, sono generalmente considerati meno precisi delle fasce cardio.

Il fatto di avere il dispositivo al polso può anche rendere più difficile la lettura mentre si è in movimento, soprattutto se è sotto una giacca invernale. Lo schermo più piccolo può anche rendere più difficile la navigazione.

Vantaggi e svantaggi di uno smartphone

È probabile che abbiate già uno smartphone, quindi per iniziare a registrare le corse basterà scaricare un’applicazione come Strava, senza dover pagare per un dispositivo dedicato al ciclismo. Questo rende il telefono un modo brillantemente facile e conveniente per ottenere maggiori informazioni sulle vostre corse.

Con molti cardiofrequenzimetri e misuratori di potenza che si collegano ai dispositivi di registrazione via Bluetooth, non sarà nemmeno troppo difficile approfondire le proprie prestazioni in bicicletta.

I contro

Il principale svantaggio dell’uso di uno smartphone per registrare le corse è l’effetto che l’uso del GPS ha sulla durata della batteria. A titolo indicativo, se si pedala per più di un’ora, è probabile che si debba prendere una batteria esterna per ricaricare il telefono.

Uno smartphone è un grosso investimento e non è sempre il dispositivo più resistente, quindi montarlo sul manubrio può esporlo a ogni tipo di intemperie e aumenta la possibilità che si rompa in caso di caduta.

Gli smartphone sono in grado di eguagliare le funzionalità dei bike computer e degli smartwatch sotto molti aspetti, ma non offrono lo stesso numero di funzioni specifiche per il ciclismo.

Infine, mentre un numero sempre maggiore di dispositivi è in grado di connettersi agli smartphone, alcuni non possono ancora farlo. Affidarsi a uno smartphone può quindi comportare qualche problema se si vuole investire in altri dispositivi.

Q&A: domande e risposte su ciclocomputer vs. smartphone vs. smartwatch

Le risposte alle vostre domande

Meglio Suunto o Garmin?

Ecco una domanda interessante:

Ciao a tutti. Stavo valutando di cambiare l’edge 530 con un orologio per avere un dispositivo polivalente. Dato che i garmin hanno dei prezzi importanti ho visto i suunto 7 e 9. Per mtb sono validi? Che differenza sostanziale c è tra i due orologi? Ho letto che anche gli orologi hanno cartografia e mappe  ma non sono esperto.

Ho tutti è 2 ma personalmente direi anche edge per vari motivi

Come risposte ti sconsiglio il solo orologio per la mtb. Dipende dalle occasioni, non puoi togliere la mano per controllare l’orologio, è parecchio scomodo, ti obbliga a togliere la mano dal manubrio per seguire la mappa e quando invece hai la mano appoggiata può far male a causa dell’inclinazione del polso

Personalmente ho sempre usato orologio garmin instinct, ora però ho preso un deve 530 e vado molto meglio. Con il gps segui le tracce e con L orologio tengo la fc

Altri amici hanno sia un fenix che uno suunto , a livello estetico mi piace di più  ilsuunto , a livello di dispositivi sono tutti e due il top , garmin lo preferisco , perché a livello di sistema è più completo , ho anche altri devide sempre Garmin come la bilancia  , il varia per la bici da strada ecc .

Cosa è meglio per voi?

I ciclocomputer sono fatti apposta per le attività di Mountain Bike e bici. Se si trascorre una buona quantità di tempo in bicicletta, un cycling computer è probabilmente superiore a uno smartphone o a uno smartwatch in termini di usabilità, durata e funzionalità.

Includono tutte le funzioni di cui probabilmente avrete bisogno per il ciclismo e Mountain Bike e si riveleranno ancora più utili man mano che vi addentrerete nel mondo dell’allenamento a lunga distanza, con dati come la potenza e la frequenza cardiaca.

Ma gli smartwatch e i telefoni svolgono una funzione altrettanto importante.

Se si praticano altri sport, come lo sci o anche lo sci alpinismo uno smartwatch potrebbe rivelarsi un valido investimento grazie al suo potenziale multi-sport.

Gli smartwatch hanno anche il vantaggio di monitorare altri aspetti della vostra salute, cosa che potrebbe interessarvi.

Uno smartphone è il modo ideale per immergersi nel tracking dei percorsi e nella navigazione in bicicletta. Se siete agli inizi o non avete ancora voglia di spendere soldi per un altro dispositivo intelligente, uno smartphone vi porterà comunque lontano.

Altri accessori e consigli per la vostra mountain bike

Informazioni su mtb-mania 229 Articoli
Dopo la grande passione per lo sci che mi ha portato alla creazione di Skimania.it non poteva mancare la Mountain Bike seconda mia passione totale che ho trasmetto ai miei figli Alessandro e Francesco Grea. Mi chiamo Fabrizio Grea e pratico da oltre 10 anni MTB sia a livello di bike park che di tour enduro prevalentemente in Valtellina ma amo anche spaziare nei trail di altre regioni in Italia e all'estero. Amo sia la "muscolare" che l'emtb, molto diverse e che danno entrambe soddifazione se usate correttamente con il gruppo di amici Paolo, CLaudio Massimo, Benny e Roberto, veri boomer. Pratico anche ciclismo su strada ed amo andare in ufficio con la mia Brompton, un vero maniaco delle due ruote. Contenuto sponsorizzato: Mtb-mania,it presenta prodotti e servizi che si possono acquistare online su Amazon e/o su altri e-commerce. Ogni volta che viene fatto un acquisto attraverso uno dei link presenti in pagina, Mtb-mania,it potrebbe ricevere una commissione da Amazon o dagli altri e-commerce citati. Vi informiamo che i prezzi e la disponibilità dei prodotti non sono aggiornati in tempo reale e potrebbero subire variazioni nel tempo, vi invitiamo quindi a verificare disponibilità e prezzo su Amazon e/o su altri e-commerce citati.