Speciale approfondimento sul miglior lattice per pneumatici tubeless per la vostra mountain bike.
Questo articolo ci è stato suggerito da una mail che ci chiedeva che tipo di lattice consigliavamo come rapporto qualità/quantità/prezzo, sarebbe comunque più corretto parlare di liquido sigillante ma per comodità semplifichiamo con il solo lattice.
Il tema è estremamente interessante per chi ha fatto la scelta di passare al tubeless dalla “vecchia” camera d’aria: senza un periodico rabbocco del livello di liquido sigillante e/o lattice con siringa la possibilità di foratura aumenta.
In altri casi piccole lesioni non saturate da un adeguato livello di lattice possono dare origine a perdita progressiva di pressione nel pneumatico.
A cosa serve il liquido sigillante
Il liquido sigillante è progettato per tappare i piccoli fori nella carcassa del pneumatico, evitando così le forature. Funziona un po’ come la coagulazione del sangue per prevenire le emorragie. Ne esistono due tipi principali: a base di lattice e senza lattice.
Sigillante a base di lattice
La maggior parte dei sigillanti sfrutta le proprietà coagulanti del lattice naturale per otturare le forature. Il lattice è una dispersione di polimeri (molecole a catena lunga) in acqua o in una soluzione acquosa di ammoniaca.
Quando si verifica ahimè un foro nel pneumatico, la pressione dell’aria si abbassa e si verifica un afflusso d’aria. Questo provoca l’evaporazione della soluzione di acqua e ammoniaca, lasciando che le molecole di lattice si coagulino (si uniscano), tappando il foro.
Il problema dei sigillanti a base di lattice è che, mentre l’aria viene pompata dentro e fuori dal pneumatico durante il normale utilizzo, la soluzione di acqua e ammoniaca evapora lentamente.
Questo fa sì che il lattice si coaguli all’interno della carcassa del pneumatico, dando origine a un composto secco che, dopo qualche mese, non è in grado di sigillare le forature.
La maggior parte dei sigillanti a base di lattice contiene anche piccole particelle come piccole fibre, sospese nel liquido.
Queste contribuiscono a fornire una superficie attorno alla quale il lattice si coagula (come i fiocchi di neve che si formano attorno a una particella di polvere), aiutando così a sigillare i fori in modo più rapido ed efficace. Lo svantaggio è che queste particelle accelerano la velocità di coagulazione del lattice all’interno del pneumatico, riducendone la durata.
Senza lattice
Non hanno lattice e non si verificano reazioni chimiche all’interno del pneumatico. Si basano su un liquido più viscoso (più denso), contenente una maggiore varietà di particelle sigillanti, progettato per tappare fisicamente le forature.
Durano molto di più all’interno del pneumatico, ma il rischio è che non riescano altrettanto bene a tappare le forature. Hanno in compenso un impatto ambientale minore
Miglior lattice per pneumatici tubeless
Farei subito quindi una premessa importante: sul mercato ci sono prodotti che oscillano come range di prezzo da 25 euro per meno di 500ml e altri che costano circa 30 euro al litro, considerate quale possa essere il vostro reale fabbisogno annuo. Considerando che in media rabboccherete il lattice 2/3 volte all’anno meglio evitare taniche da 5 litri.
Passiamo ora in rassegna alcuni liquidi sigillanti per pneumatici.
PMP Orange Latex
Fra i migliori vi citiamo il PMP Orange Latex, un Lattice Liquido Sigillante Antiforatura per Coperture Tubeless adatto sia per mountain bike che per gravel e bici da Strada. Si definisc come “La Tua Assicurazione Contro Le Forature”.
Il costo è di circa 20 euro, lo trovate su Amazon: https://amzn.to/427NkMp
- ASSICURAZIONE CONTRO LE FORATURE: PMP Orange Latex è perfetto sia per latticizzare MTB che per uso stradale, per tutte le situazioni in cui vuoi essere sicuro di raggiungere la fine del percorso.
- BASSO CONTENUTO DI AMMONIACA: La sua composizione a basso contenuto di ammoniaca non danneggia i nipples, così da preservare la raggiatura della ruota e offrire una persistenza liquida dai 3 ai 6 mesi di utilizzo.
- SOLUZIONE CONCENTRATA: Rimedia anche alle peggiori forature, rapidamente e definitivamente.
- NATURALE ED ECO-COMPATIBILE: Orange Latex è un lattice liquido 100% naturale ed eco-compatibile, non sintetico.
- MODALITÀ DI UTILIZZO: Inserire il lattice all'interno del copertone e far "tallonare" la gomma. Poi, gonfiare e fare girare la gomma in modo da distribuire il lattice su tutta la superficie interna del copertone per sigillare eventuali micro-pori.
Stan’s no tube
Stan’s no tube, un lattice sigillante che sicuramente si posiziona fra i migliori con un costo però anche sopra media.
Lo trovate come il precedente in vendita anche su Amazon nella confezione da 500 ml.
Questo lattive ribrandizzato viene anche commercializzato da Schwalbe. Lo trovate qui: https://amzn.to/48rjNQ0
- Compatibile: tutti i pneumatici e tubi
- Contenuto: 473 ml / 946 ml mai piatti disponibili grazie al liquido di tenuta rapido in due misure
- Contiene lattice naturale
- Resistente fino a -35 gradi di calore
MV-TEK
Ed ora passiamo in rassegna anche questo lattiva sigillante Non schiumoso da 1 litro.
Eccolo in offerta: https://amzn.to/3SaUOux
JOE’S
Per ultimo questo prodotto che ha un ottimo rapporto qualità prezzo (€16/litro)
Eccolo in vendita: https://amzn.to/48pU9ex
- Sigilla fori nel copertone fino a 3 mm
- Per prevenire fori
- Con particelle micro sigillanti
- Per camere d'aria e copertoni
- Il modello può variare
Attenzione: portate sempre con voi anche una camera d’aria di riserva, nessun pneumatico tubeless e neanche un vermicello vi salverà da un impatto laterale ad esempio con un vetro come potete allegramente vedere nell’immagine che segue.
Domande e risposte sul miglior lattice per pneumatici tubeless
Spazio ora ad alcune domande che ci avete inviato sempre via mail e che possono aiutarvi nei vostri rabbocchi.
Con quale frequenza si deve rabboccare il sigillante tubeless?
La risposta è circa ogni due o tre mesi: i pneumatici delle biciclette sono molto sottili e porosi, il che fa sì che il sigillante evapori con il tempo e si secchi. Ecco perché è necessario rabboccare il sigillante ogni due o tre mesi circa, anche se non si sono verificate molte forature.
Ecco il nostro speciale dedicato proprio a quando rabboccare il lattice di un pneumatico Tubeless.
È necessario rimuovere il vecchio sigillante prima di applicare il nuovo lattice ?
Molti insistono sul fatto che si può semplicemente aggiungere altro sigillante, ed è vero, ma noi preferiamo rimuovere prima quello vecchio.
L’aggiunta di sigillante a ciò che rimane può annacquare la miscela, poiché gran parte del lattice sigillante si è asciugato sul pneumatico.
Si possono mescolare diversi sigillanti tubeless?
In generale, non si dovrebbero mescolare marche diverse di sigillanti, anche se sono entrambi a base di lattice. I diversi produttori utilizzano additivi diversi, che non sempre vanno d’accordo tra loro e possono causare coagulazione o degrado delle prestazioni.
I sigillanti tubeless sono tutti uguali?
Esistono diverse opzioni per quanto riguarda il sigillante da utilizzare negli pneumatici tubeless da strada o da mountain bike: molti marchi optano per formule a base di lattice, per una maggiore viscosità altri per l’utilizzo di additivi antiforatura.
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